Effetto degli androgeni materni contenuti nelle uova sul fenotipo della progenie in una specie di uccello
Progetto Studi condotti su diverse specie animali hanno dimostrato che la condizione fenotipica e le condizioni ambientali esperite dalla madre durante la riproduzione possono avere conseguenze per lo sviluppo, l¿accrescimento e numerosi altri caratteri fisiologici e comportamentali della progenie. Questi "effetti materni" possono essere mediati dalla qualita¿ e dimensioni delle uova. Nel corso dell'ultimo decennio e¿ stato messo in luce che componenti quantitativamente minori delle uova, come ormoni, i fattori immunitari e gli antiossidanti trasmessi dalla madre alle uova stesse, potrebbero avere importanti conseguenze sul fenotipo e la vitalita¿ della progenie. In particolare, ormoni derivati dalla madre nelle uova cleidoiche degli uccelli possono essere implicati in numerosi processi ontogenetici e influenzare lo sviluppo di caratteristiche morfologiche, fisiologiche e comportamentali. Tuttavia gli effetti degli ormoni materni sono stati studiati mediante manipolazione dei livelli ormonali nel TUORLO solo in un numero limitato di specie e con risultati contrastanti fra specie modello così come fra caratteri. ANALISI PRELIMINARI CI HANNO CONDOTTO ALLA SCOPERTA CHE ANCHE L¿ALBUME DELLE UOVA DI TRE SPECIE DI UCCELLI tra cui LA RONDINE Hirundo rustica, specie modello del presente progetto, CONTIENE ANDROGENI MATERNI.
LO SCOPO di questo progetto E¿QUELLO DI ANALIZZARE L¿EFFETTO DEL TESTOSTERONE DELL¿ALBUME SUL FENOTIPO DELLA PROGENIE NELLA RONDINE ATTRAVERSO L¿INNALZAMENTO SPERIMENTALE, ENTRO L¿INTERVALLO DI VARIAZIONE NATURALE, DELLA CONCENTRAZIONE DELL¿ORMONE NELL¿ALBUME.
In dettaglio, programmiamo di analizzare gli effetti della trasmissione di testosterone all¿albume su:(1) accrescimento; (2) immunita¿, (3) display di richiesta di cure parentali, (4) espressione dei trade-off fra caratteri la cui espressione può essere influenzata in modo antagonistico dal testosterone, e(5) sui pulcini dei due sessi, che possono subire in modo differenziale l¿effetto del testosterone