Anche in avicoltura come in tutti i diversi settori zootecnici, la conservazione del materiale seminale tramite congelamento in azoto liquido è una tecnica indispensabile per ottimizzare la pratica di fecondazione artificiale e per la conservazione ex situ di risorse genetiche.
Ad oggi, la tecnica di congelamento del materiale seminale avicolo è causa di un consistente calo di fertilità e quindi non viene utilizzata su larga scala, ma solo per obiettivi particolari. Recentemente, una procedura di congelamento innovativa, rispetto al tradizionale sistema con congelatore programmato e confezionamento in paillettes, è stata sperimentata dai ricercatori dell¿ex-URSS con ottimi risultati. Secondo questa nuova metodica, i campioni di seme sono diluiti ed equilibrati con un crioprotettore a 5°C, quindi sono semplicemente immersi in un bagno d¿azoto liquido per gocciolamento diretto; a contatto con l¿azoto, le gocce di seme formano pellets che sono recuperati, trasferiti in cryovials e conservati in azoto liquido a -196°C. L¿obiettivo del progetto è l¿ottimizzazione della procedura di congelamento in pellets per gocciolamento diretto in azoto liquido del seme di pollo. Lo studio prenderà in considerazione i seguenti fattori, ritenuti di maggiore influenza sulla buona riuscita del processo di congelamento in pellets: a) diluizione del materiale seminale; b) procedura di raffreddamento ed equilibramento a +5°C; c) concentrazione del crioprotettore; d) fase di equilibramento con il crioprotettore; e) volume delle gocce; f) procedura di scongelamento. L¿analisi qualitativa del seme è prevista sul seme fresco subito dopo il prelievo di seme, dopo la prima fase di equilibramento a +5°C (punto b.) e dopo lo scongelamento. L¿analisi qualitativa del seme rappresenta lo strumento analitico per discriminare la migliore procedura di congelamento/scongelamento del seme e prevede di valutare il pH, la motilità (metodo CASA) e la vitalità (metodo fluorimetrico) degli spermatozoi.