L¿esperienza passata nel settore della strumentazione elettroottica e i risultati di un recente lavoro di tesi di laurea seguito dal proponente, giustificano la presente proposta di ricerca riguardante la realizzazione di un microscopio ottico di tipo confocale in grado di inseguire automaticamente un oggetto in movimento. Nella scansione tridimensionale dei microscopi confocali, la messa a fuoco dei vari piani perpendicolari all¿asse ottico avviene mediante lo spostamento, dell¿obiettivo o del tavolo porta-campione. Si vuol realizzare uno strumento in cui il tavolo porta-campione e l¿obiettivo rimangono fissi e si muovono invece ottiche interne allo strumento, pilotate da segnali analogici che provengono da circuiti di asservimento indipendenti sui tre assi. L¿idea di base prende spunto dalle tecniche di scansione e di inseguimento proprie dei radar. Con queste tecniche analogiche è possibile seguire il movimento di un oggetto con tempi di risposta dell¿ordine dei millisecondi, tempi molto più rapidi di quelli ottenibili coi normali microscopi confocali a scansione. Scopo della ricerca proposta è la progettazione e la costruzione di un prototipo di microscopio in grado di inseguire su tre assi un bersaglio libero di muoversi nello spazio che utilizzi i segnali standard di microscopia (letture in riflessione, in trasmissione, in contrasto di fase, in campo chiaro o scuro, rivelazione di fluorescenza), Si vogliono conservare tutte le funzionalità di un microscopio rovesciato per applicazioni biologiche; a tal fine si pensa di implementare il sistema di inseguimento su un microscopio commerciale alterandone la struttura ottica interna. Come prima applicazione fisica dello strumento si pensa di seguire nel dominio del tempo la traiettoria in x, y, z di una pallina di polistirolo in moto Browniano. I tre segnali analogici prodotti dal sistema di inseguimento sui tre assi sono infatti proporzionali alla posizione istante per istante del campione.