Progenitori endoteliali circolanti (EPC) e intervento cardiochirurgico: studio prospettico dell¿impatto a breve e medio termine dell¿intervento cardiochirurgico e della circolazione extracorporea sulla funzionalità degli EPC. Correlazione con outcome clinico.

Background: le cellule progenitrici endoteliali circolanti (EPC) derivano dal midollo osseo e sono coinvolte nell¿omeostasi e la fisiologica rigenerazione dell¿endotelio vascolare. Recenti evidenze sperimentali e cliniche suggeriscono che il loro numero nel sangue circolante e la loro funzionalità correlano inversamente con fattori di rischio cardiovascolare e predicono il verificarsi di morbilità e mortalità di natura cardiovascolare. Maggiori informazioni a proposito delle EPC in singoli pazienti possono quindi essere utili ad identificare la presenza o l¿aggravarsi di rischio cardiovascolare. Non è noto come il by-pass cardio-polmonare (CEC) in corso di intervento cardiochirurgico interagisca con i livelli plasmatici delle EPC e con la loro funzione e breve e medio termine e come questo correli con l¿outcome clinico. Disegno sperimentale: ci si propone quindi di misurare in pazienti sottoposti ad intervento chirurgico di by-pass coronarico (CAB) con noti fattori di rischio cardiovascolari numero e funzionalità delle EPC Si isola la frazione di cellule mononucleate da 20 ml di sangue periferico e si piasta su fibronectina in medium M199 con l¿aggiunta di 30mM glucosio o controllo iso-osmotico mannitolo. Dopo 48 ore, le cellule non aderenti vengono recuperate e ripiastrate nello stesso mezzo di coltura su piastre coperte con fibronectina. I clusters di EPCs vengono analizzati dopo 7 giorni di coltura.mediante test di differenziamento, di proliferazione e di apoptosi. Tali test verranno effettuati su cellule ottenute prima e dopo CEC (immediatamente dopo lo svezzamento, 1 settimana, 1 e 3 mesi). I risultati verranno comparati con quelli di pazienti sottoposti a CAB senza CEC e con controlli operati per degenerazione mixomatosa della valvola mitrale senza fattori di rischio cardiovascolare. I pazienti verranno poi seguiti con follow-up clinico per 1 anno. Lo studio coinvolgerà 20 pazienti per ogni gruppo, per un totale di 60. Risultati attesi: si attendono nuove informazioni sull¿impatto biologico dell¿intervento cardiochirugico sulle EPC e la correlazione di questo con l¿outcome clinico in pazienti con o senza fattori di rischio cardiovascolare.