Il controllo autonomico del cuore e del circolo: nuovi metodi di studio della variabilità della frequenza cardiaca attraverso l¿analisi delle dinamiche non lineari.
Progetto La variabilità della frequenza cardiaca (HRV) è il risultato di complesse interazioni neurali, meccaniche e umorali sul ritmo cardiaco, e viene tradizionalmente quantificata nel dominio del tempo e in quello delle frequenze. L¿HRV presenta tuttavia anche delle fluttuazioni simil-chaotiche, valutabili mediante l¿analisi delle dinamiche non lineari del segnale cardiaco. I principali campi di applicazione dell¿HRV nel sono l¿aritmogenesi, lo scompenso cardiaco, l¿ipertensione arteriosa, le disautonomie in genere e l¿allenamento. Tuttavia, il ruolo specifico del tono vascolare autonomico sul comportamento non lineare della frequenza cardiaca non è stato ancora chiarito, a causa della mancanza di un modello fisiopatologico in cui il ruolo dell¿innervazione cardiaca possa essere analizzata separatamente rispetto a quello dell¿innervazione autonomica dei vasi. Uno dei possibili modelli è costituito dal paziente paraplegico con livello lesionale sotto di T5, in cui l¿innervazione cardiaca risulta intatta mentre quella vascolare risulta compromessa.
Protocollo sperimentale. Soggetti. Un gruppo di pazienti con lesioni spinali di vario livello e un gruppo di controllo di sedentari. Procedura. I soggetti saranno esaminati: a) a riposo, in clinostatismo (10 min); b) a riposo, seduti su sedia (10 min); c) durante esercizi dinamici di varia intensità. Misurazioni. Il segnale elettrocardiografico sarà registrato tramite un sistema di acquisizione computerizzato, attraverso il quale la deflessione dell¿onda R dell¿ECG è riconosciuta con elevata precisione. Analisi dei segnali. Sulla serie degli intervalli RR saranno eseguite le valutazioni dei seguenti parametri:a) Dominio del tempo: DS, RMSSD, pNN50; b) Dominio delle frequenze: potenza spettrale totale, VLF, LF, HF, LF n.u., HF n.u., LF/HF; c) Dominio delle dinamiche non lineari: ApEn (Approximated Entropy), alfa-DFA (Detrended fluctuation Analysis), Poincarè plot, FD (Fractal Dimension).