Sempre più spesso nelle direttive comunitarie in tema di diritto dei contratti compare il riferimento alla ragionevolezza. Tale criterio, noto ai sistemi anglo americani, è, invece, per il sistemza italiano una recente novità (fatta eccezione per sporadici richiami normativi del codice civile).Dopo una ricognizione normativa delle ipotesi in cui viene richiamato il criterio della ragionevolezza la ricerca si propone di indagare i rapporti tra quest'ultima e la clausola generale di buona fede e di vagliare i possibili caratteri sistematici differnziali e le eventuali differenze applicative. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta al richiamo alla ragionevolezza presente in diversi progetti di codice civile europeo.