La ricerca ha per oggetto i procedimenti speciali (libro VI c.p.p.) e mira a seguire, in modo particolare, i riti premiali che possono essere richiesti dall¿imputato: l¿applicazione della pena su richiesta delle parti e il giudizio abbreviato.
Il ¿patteggiamento¿, dopo le variazioni dell¿impianto dinamico apportate dalla legge n. 479/1999, ed alcune successive più contenute modifiche normative, mediante le leggi n. 97/2001 e n. 205/2004, ha avuto una notevole estensione operativa a seguito della legge n. 134/2003, recentemente riaggiornata dalla legge n. 38/2006.
Il giudizio abbreviato ha invece subito una vera e propria mutazione genetica e strutturale attraverso la legge n. 479/1999 ed è stato oggetto di ulteriori rilevanti modifiche a seguito delle leggi n. 144/2000, n. 4/2001 e n. 46/2006.
Entrambi i procedimenti sono stati notevolmente condizionati dagli standards giurisprudenziali, che si sono affiancati ai dati normativi.
Dei riti speciali indicati si intende, in particolare, mettere a fuoco l¿attuale assetto, seguendo l¿evoluzione della giurisprudenza di legittimità, specie delle Sezioni Unite, i cui interventi sono stati assai cospicui, e gli sviluppi della giurisprudenza costituzionale, da sempre assai incisiva circa l¿impatto dei procedimenti semplificati sul sistema processuale.