I rilievi relativi alla situazione delle minoranze sollevati dalla Commissione europea nelle sue relazioni periodiche sui progressi sulla via dell¿adesione dei Paesi candidati dell¿Europa centro orientale non solo ha spinto questi ultimi ad adottare delle misure ad hoc per eliminare le discriminazioni di cui erano oggetto singole minoranze, ma li ha anche sollecitati a rivedere complessivamente il quadro giuridico complessivo relativo alla tutela delle stesse.
A tal fine la maggior parte dei Paesi dell¿Europa orientale che ha aderito all¿Unione europea ha deciso in primo luogo di adottare, al posto delle precedenti leggi di ¿ispirazione sovietica¿, delle nuove leggi di principio sulla tutela delle minoranze sulla cui base è stata e dovrà essere posta ulteriormente in essere la disciplina di dettaglio sia a livello legislativo che amministrativo.
Con la presente ricerca ci si propone pertanto di analizzare tali leggi quadro e la loro disciplina di attuazione al fine di verificare i vari livelli di tutela delle minoranze presenti nei singoli Paesi dell¿Europa centro-orientale e di individuare il modello prevalente di tutela al quale essi hanno fatto riferimento.
I fondi richiesti finanzieranno, tra l¿altro, traduzioni, missioni all¿estero e in Italia, missioni eventuali in Italia di colleghi stranieri, partecipazioni a convegni e seminari così come ricerca di materiale sul tema della tutela delle minoranze dei Paesi occidentali per la necessaria comparazione. Contributi a spese di pubblicazione.