Valutazione dei parametri respiratori e del VO2 max in seguito a training dei muscoli respiratori in soggetti sportivi e non frequentanti la Scuola Media Superiore
Progetto L¿allenamento selettivo della muscolatura respiratoria sembra poter influenzare il miglioramento della capacità di resistenza organica favorendo un incremento della performance sia in allenamento che in gara e un più pronto recupero dello sforzo. Nei soggetti sottoposti a training dei muscoli respiratori, anche a distanza di mesi, rispetto ai gruppi di controllo, permangono i miglioramenti di alcuni parametri respiratori come la FEV1 e la FVC.
Il progetto è mirato a valutare soggetti giovani, praticanti e non attività sportiva; avrebbe inizio nel mese di ottobre 2006 e si dovrebbe concludere entro la fine del mese di giugno 2007.
Saranno poste a confronto due differenti realtà legate a diversa qualità dell¿aria respirata: studenti che frequentano istituti scolastici ubicati in area urbana e altri in aree extraurbane. Gli studenti di ciascuna struttura scolastica partecipanti allo studio, praticanti e non attività sportiva, saranno divisi in modo randomizzato in tre gruppi: uno di controllo e due sperimentali.
I 2 gruppi sperimentali svolgeranno allenamento respiratorio 2 volte alla settimana per 3 settimane, con sedute della durata di circa 10 minuti complessivi.
Il primo gruppo sperimentale (R) svolgerà 12 esercizi respiratori, ripetuti per 10 volte (totale 120 esercizi), secondo i protocolli classici di ginnastica respiratoria
Il secondo gruppo (RS) utilizzerà un apparecchio portatile che permette un¿attività respiratoria in condizioni di ipernea isocapnica: l¿allenamento sarà impostato con una media di 31±2 atti respiratori al minuto e con sacche da 2.5-3 litri a seconda delle capacità del soggetto.
Il gruppo di controllo (C) svolgerà esercitazioni tecniche previste dal programma di educazione fisica.
A tutti soggetti saranno determinati, prima e dopo il periodo degli allenamenti programmati, i parametri respiratori (FEV1 e FVC) e la capacità di resistenza, mediante test non invasivo e indiretto per calcolare il VO2max.