Il ruolo dei fattori di trascrizione PHOX2A e PHOX2B nella regolazione dell'espressione della subunità ALFA3 del recettore colinergico-nicotinico gangliare
Progetto PHOX2A e PHOX2B sono due fattori di trascrizione che svolgono un ruolo essenziale nello sviluppo dell'intero sistema nervoso autonomo. Il knock-out dei relativi geni nel topo causa l'agenesia parziale o totale di tutte e tre le branche periferiche del sistema nervoso autonomo (ortosimpatica, parasimpatica ed enterica), determinando fenotipi incompatibili con la vita. Oltre a questo ruolo nello sviluppo, PHOX2A e PHOX2B regolano anche l'espressione di geni responsabili del differenziamento terminale del neurone autonomico, con particolare riferimento al sistema ortosimpatico in cui entrambi i fattori regolano l'espressione del gene codificante per la dopamina beta-idrossilasi. Molto poco è comunque noto circa gli altri geni bersaglio dei due fattori.
Tutti i neuroni post-gangliari del Sistema Nervoso Autonomo rispondono alla stimolazione pre-gangliare con un potenziale eccitatorio post-sinaptico rapido generato dall¿attivazione di recettori colinergici-nicotinici (nAChR). In particolare, la subunità alfa3 è molto espressa in tutti i neuroni del sistema nervoso autonomo, dove si assembla con la subunità beta4 per formare il classico recettore nicotinico gangliare.
Obiettivo della ricerca è verificare se PHOX2A e PHOX2B siano in grado di legarsi al promotore della subunità ALFA3 mediante esperimenti di Immuno-precipitazione della cromatina (ChIP), EMSA (Electro-mobility gel shift assay) e DNase footprinting e valutare mediante esperimenti funzionali in cellule derivate dalla cresta neurale se essi possano regolarne l¿attività.
La possibile definizione di questo meccanismo di regolazione fornirà un importante elemento di comprensione di come il fenotipo neuronale gangliare venga stabilito e mantenuto, nella prospettiva di identificare i meccanismi patogenetici molecolari che si instaurano nelle molteplici patologie nelle quali il sistema nervoso autonomo è coinvolto (ipertensione arteriosa, disturbi della motilità intestinale, etc.)