I recettori per il GnRH: nuovi target molecolari per lo sviluppo di terapie angiopreventive nel melanoma
Progetto Durante la progressione del tumore, una delle principali trasformazioni dell¿ambiente tumorale è rappresentata dal processo di angiogenesi, la formazione di una nuova rete vascolare essenziale per apportare nutrienti e ossigeno al tumore e per il processo di metastatizzazione. Il fattore di crescita VEGF (Vascular Endotelial Growth Factor) rappresenta il bersaglio più efficace per la terapia antiangiogenica. Esso stimola direttamente la proliferazione, la sopravvivenza e la migrazione delle cellule endoteliali e regola la permeabilità dei vasi. Il GnRH (Gonadotropin-Releasing Hormone), fattore di rilascio delle gonadotropine è l¿ormone ipotalamico che svolge un ruolo chiave nel controllo delle funzioni riproduttive. Recettori per il GnRH sono stati evidenziati in tumori correlati al sistema riproduttivo, quali il tumore della prostata, della mammella e dell¿ovaio. Più recentemente, nel laboratorio della richiedente, è stato dimostrato che i recettori per il GnRH sono espressi anche in tessuti tumorali non correlati al tratto riproduttivo, come il melanoma; la loro attivazione induce riduzione della proliferazione cellulare e del comportamento metastatico. Inoltre, in un recente studio di trascrittomica è stato osservato che gli agonisti del GnRH inducono una importante riduzione dell¿espressione di VEGF in cellule di melanoma. Sulle basi di queste premesse, gli studi proposti in questo progetto sono volti a verificare se in cellule di melanoma umano (BLM e Me13592) l¿attivazione dei recettori per il GnRH possa interferire con il processo di angiogenesi modificando la sintesi (real time PCR), la secrezione ( ELISA) e l¿azione del VEGF (saggi di proliferazione). L¿effetto degli agonisti del GnRH sulla produzione di VEGF, da parte di cellule di melanoma, verrà analizzato anche in vivo utilizzando topi nudi. Ci attendiamo che questo studio porti ad identificare nuovi possibili agenti angiopreventivi per controllare la progressione maligna del melanoma.