Caratterizzazione funzionale e biochimica degli effetti del CBD sulla crescita in vivo di cellule tumorali di glioma in topi nude atimici e su colture gliali e neuronali primarie
Progetto Recenti acquisizioni indicano come i derivati cannabici naturali, sintetici ed endogeni siano in grado di esercitare un effetto antiproliferativo in linee cellulari tumorali di diversa origine.
A questo proposito ricerche condotte nel nostro laboratorio (Massi et al., 2004) hanno dimostrato come il cannabidiolo (CBD), un derivato naturale della marijuana privo di effetti psicotropi, eserciti una significativa inibizione sia in vitro che in vivo della crescita di linee cellulari di glioma umano U87 e U373, inducendo morte per apoptosi con un meccanismo indipendente dalla interazione con i recettori cannabici CB1 e CB2.
Sulla base di tali positivi risultati conseguiti e nell¿ottica di un possibile sviluppo futuro di tale molecola cannabinoide quale farmaco antiproliferativo/antitumorale, di particolare rilevanza appare lo studio di un¿eventuale citotossicità del farmaco in oggetto nei confronti di cellule non trasformate. A questo scopo, nella presente ricerca verranno valutati gli effetti antiproliferativi del CBD su colture primarie sia neuronali che gliali attraverso la stima della vitalità cellulare valutata mediante saggi di MTT. Si procederà poi a valutare l¿eventuale presenza di fenomeni di stress ossidativo indotti dal CBD, sia mediante una stima dei livelli di GSH intracellulare e degli enzimi ad esso correlati (Gpox, Gred), sia attraverso una valutazione dei livelli di ROS mediante saggi di citofluorimetria con DCFH-DA.
Parallelamente, si procederà ad una caratterizzazione biochimico-cellulare degli effetti in vivo del CBD sui tumori di glioma inoculati in topi nude. In particolare verranno valutati i livelli dei recettori cannabici, di anandamide, l¿attivazione dell¿enzima preposto alla degradazione dei composti cannabici endogeni FAAH unitamente alla stima del coinvolgimento delle vie lipossigenasiche e ciclossigenasiche nell¿effetto antitumorale del CBD.