Si vuole studiare l'emissione di geoneutrini dalla terra, mediante il rivelatore Borexino. Gli antineutrini emessi dalla Terra sono un mezzo efficace per misurare la radioattivita' terrestre, distinguendo fra decadimenti da U e Th. Il rivelatore Borexino e' in una situazione molto favorevole perche' gli antineutrini da reattore hanno un rate molto basso al Gran Sasso, contrariamente a quanto avviene ad es. nel sito di Kamland in Giappone. Bisogna notare che gli antineutrini emessi dai reattori sono il maggior fondo per la misura dei geoneutrini, mentre le interazioni di antineutrino sono molto ben distinguibili da quelle di neutrino, in quanto le prime hanno un forte tagging con l'emissione di un positrone prompt e la cattura del neutrone con emissione di un gamma da 2.2 MeV.
Si vuole calcolare in modo molto accurato lo spettro di neutrini provenienti da reattori europei nel sito del GS e misurare la radioattivita' dell;a sedimentazione terrestre nella zona del Gran Sasso.