INFLUENZA DELL¿INTENSITÀ E DELLA DURATA DELL¿ALLENAMENTO SUL RITMO CIRCADIANO DELLA FREQUENZA CARDIACA.

In un nostro precedente lavoro è stato dimostrato come i benefici derivanti dall¿allenamento effettuato in momenti diversi della giornata, possano essere ottimizzati con la corretta programmazione temporale dell¿allenamento stesso. In questa ricerca si vuole verificare l¿influenza di programmi di allenamento diversi per intensità e lunghezza. A tal scopo, si prevede il monitoraggio della frequenza cardiaca per 24-48 ore mediante cardiofrequenzimetro su soggetti che seguano 2 diversi programmi di allenamento: Programma 1: 20 atleti di sesso maschile, praticanti sports di endurance, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che seguono sessioni di allenamento di 2 ore al giorno per 5 giorni consecutivi alla settimana, per un totale di 4 settimane. Programma 2: 20 soggetti di sesso maschile, di età compresa fra i 20 ed i 30 anni, praticanti attività fisica moderata, che seguono sessioni di allenamento di 1 ora al giorno per 3 giorni consecutivi, per un totale di 2 settimane. Per entrambi i programmi di allenamento, i soggetti verranno divisi in 2 gruppi di 10 elementi ciascuno. A turno i 2 gruppi effettueranno allenamenti sia al mattino (08-11) che alla sera (18-21). Monitoraggi di frequenza cardiaca per 24 ore verranno registrati per ogni soggetto prima (basale) e al termine dei 2 periodi di allenamento previsti (mattina e sera). I dati ottenuti per tutti i monitoraggi verranno elaborati per la verifica di periodicità degli andamenti nelle 24 ore della frequenza cardiaca, sia per il singolo soggetto che per il gruppo nel suo insieme; successivamente le caratteristiche periodiche relative ai diversi gruppi di allenamento saranno confrontate, allo scopo di evidenziare eventuali modificazioni indotte dall¿allenamento nei due momenti della giornata, anche in relazione al diverso programma di allenamento.