Valutazione delle lesioni respiratorie in corso di broncopolmonite enzootica del vitello mediante diagnostica per immagini (ecografia e radiologia) e determinazione di alcuni parametri ematici (fibrinogeno e lattati)
Progetto PRESUPPOSTI
La broncopolmonite enzootica del vitello è sostenuta da virus pneumotropi, complicata da infezioni batteriche secondarie e condizionata da fattori ambientali o immunitari. Alcune indagini, come gli esami radiografico, endoscopico ed ecografico, potrebbero consentire di completare la visita clinica, migliorando l¿accuratezza della diagnosi e della prognosi. Nessuno studio di natura ecografica, endoscopica e radiologica sull¿apparato respiratorio del bovino ha permesso una classificazione sistematica di tali aspetti, a differenza di quanto avviene in altre specie domestiche. Inoltre, alcune indagini di laboratorio, come la determinazione del fibrinogeno e dei lattati, ormai rutinaria in altre specie, risulta ancora lacunosa nel bovino.
OBIETTIVI
Scopo del presente studio è quello di fornire gli elementi fondamentali per l¿interpretazione dell¿esame ecografico, endoscopico e radiologico del torace bovino, illustrarne i limiti e le possibilità e di descrivere i principali aspetti che caratterizzano la broncopolmonite enzootica del vitello, in funzione della terapia e della valutazione prognostica.
PROCEDURE
Verranno studiati i vitelli affetti da broncopolmonite enzootica, ricoverati presso la Clinica dei Ruminanti e del Suino dell¿Ospedale Veterinario di Lodi, cui sarà eseguito l¿esame ematologico, del fibrinogeno e dei lattati, un prelievo di materiale mediante lavaggio broncoalveolare, una radiografia ed un¿ecografia del torace. Gli animali saranno sottoposti a trattamento terapeutico, visita clinica quotidiana e quindi riesaminati a distanza di 5 e 10 giorni.
RILEVANZA CLINICA
I risultati di questo studio potranno consentire di classificare, in corso di broncopolmonite enzootica, alcuni reperti di laboratorio e i relativi quadri radiografici ed ecografici. Questo, come accade già in campo umano e in altre specie animali, può portare ad una migliore valutazione del paziente e del decorso della patologia.