Data di Pubblicazione:
2021
Citazione:
GOVERNANCE FORMATION IN A POST-INDUSTRIAL EUROPEAN CITY: THE CASE OF TURIN / G. Ferraresi ; discussant: F. Venturino, P. L. Le Galès ; supervisor: M. Ferrera. Università degli Studi di Milano, 2021 Nov 24. 33. ciclo, Anno Accademico 2020. [10.13130/ferraresi-giulio_phd2021-11-24].
Abstract:
A partire dagli anni ’70, processi di globalizzazione, di ristrutturazione economica e deindustrializzazione hanno messo in discussione il modello di sviluppo Fordista-Keynesiano che aveva fino ad allora sostenuto la crescita nell’Occidente. Le città a tradizione manifatturiera, la cui crescita si era basata proprio sul processo produttivo Fordista, furono pesantemente colpite da queste trasformazioni: alti tassi di disoccupazione, un settore terziario poco sviluppato, declino demografico and ridotti livelli di benessere segnarono profondamente i centri industriali europei e nord americani. Alcune di queste città, tuttavia, sono riuscite a far partire un processo di ricostruzione su nuove premesse; questo sforzo si è sovente fondato sulla cooperazione tra attori politici e privati o, in altri termini, su una forma di governance urbana incentrata sulla cooperazione informale e su un ampio coinvolgimento di attori entro il processo politico.
Torino è una di queste città. Storicamente uno dei cuori industriali d’Italia che, dopo più di un decennio di declino, perseguì un programma politico-economico orientato alla crescita, articolato su strategie come la ristrutturazione urbana, l’attrazione d’investimenti, la promozione di eventi culturali, l’investimento infrastrutturale e il marketing urbano. Svariati autori hanno sottolineato come tutto ciò fu reso possibile grazie al formarsi di una coalizione di governance urbana che, ridefinendo le regole del gioco politico, ha permesso di riunire risorse disperse, rafforzando la “capacità di governo” locale. Non si registra, però, alcun tentativo di ricostruzione sistematica del processo causale che ha portato alla formazione del sistema di governance torinese. Entro il contesto della letteratura sulla governance, allo stesso modo, sono pochissimi i lavori che si sono occupati del processo di formazione della governance: alcune ipotesi generali sottolineano il ruolo, alternativamente, delle riforme istituzionali e della frammentazione organizzativa, che spingono entità organizzative a definire nuovi percorsi di coordinamento; il ruolo delle pressioni isomorfiche che portano gli attori a riprodurre altre strutture organizzative di successo; infine, il ruolo della agency e l’influenza di idee e discorso.
L’obiettivo di questa ricerca è di far luce sul processo di formazione della governance: l’idea fondamentale è che la governance urbana, in quanto fenomeno complesso, non può che essere studiato tramite un approccio di ricerca eclettico. Analizzando il caso di Torino, è mio obiettivo dimostrare che tutte le ipotesi sopra-menzionate – riforma istituzionale e frammentazione, isomorfismo, agency e idee – abbiano un ruolo centrale nel processo di formazione della governance.
Tipologia IRIS:
Tesi di dottorato
Elenco autori:
G. Ferraresi
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