Il canto dei violenti. Lettura di "Inferno "12 = The Canto of violence: Reading «Inferno» 12
Articolo
Data di Pubblicazione:
2020
Citazione:
Il canto dei violenti. Lettura di "Inferno "12 = The Canto of violence: Reading «Inferno» 12 / S. Carapezza. - In: PALIMPSEST. - ISSN 2545-3998. - 5:10(2020 Dec), pp. 43-54. [10.46763/PALIM20100043c]
Abstract:
Il saggio propone una lettura del canto XII dell’ Inferno , in cui sono poste in rilievo le strategie poetiche dantesche, volte a costruire un ambiente al tempo stesso realistico e carico di significato morale. Si pone in luce il rapporto tra Dante e Virgilio, nei termini di relazione pedagogica ma anche di confronto tra autore cristiano e cultura classica. Il canto appare ricco di snodi importanti. A differenza di altri canti, nel XII Dante non concede molto spazio ai dannati, sebbene fra di essi figurino personaggi eminenti della storia antica e contemporanea. Hanno un posto importante, invece, i centauri, sulla cui caratterizzazione l’autore si sofferma maggiormente. Collocando i violenti in posizione marginale, Dante manifesta il proprio disprezzo verso questa categoria di peccatori, responsabili del male che infesta le città medievali. Il canto si può interpretare dunque anche come una denuncia contro la violenza del presente.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Dante; Inferno; Canto XII; violenti; centauri; tiranni
Elenco autori:
S. Carapezza
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