Tra brigata e biblioteca. Don Ferrante e la confutazione della peste tra Fermo e Lucia e Promessi sposi
Articolo
Data di Pubblicazione:
2019
Citazione:
Tra brigata e biblioteca. Don Ferrante e la confutazione della peste tra Fermo e Lucia e Promessi sposi / G. Barucci. - In: CAMPI IMMAGINABILI. - ISSN 1724-966X. - 60-61:1-2(2019), pp. 161-177.
Abstract:
La figura di don Valeriano / Don Ferrante svolge nei Promessi sposi un ruolo ben superiore alla sua funzione strettamente narrativa. La sua figura sarà analizzata principalmente attraverso la differente collocazione della "dimostrazione" sulla peste nel Fermo e Lucia e nella Quarantana, tanto nel suo impatto sul lettore, quanto nel suo ruolo nell'insorgere della paranoia sul contagio, quanto nella sua diversa contestualizzazione e strutturazione interna. Ne consegue un'immagine profondamente diversa del personaggio tra FL e PS, da fatuo e meschino mondano a immagine di mondo intellettuale alienato e impotente. Anche la differente descrizione della biblioteca del gentiluomo suggerisce un diverso rapporto con il modello criptato della confutazione della peste (rintracciabile in una lettera dell'Achillini), permettendo di ipotizzare un don Valeriano "plagiaro".
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Don Ferrante; Don Valeriano; Achillini; Manzoni; Promessi sposi; biblioteca; peste; Settala; Signor Lucio
Elenco autori:
G. Barucci
Link alla scheda completa: