Reti confraternali nell’Italia dei comuni tra fermenti religiosi e solidarietà politico-sociali
Articolo
Data di Pubblicazione:
2011
Citazione:
Reti confraternali nell’Italia dei comuni tra fermenti religiosi e solidarietà politico-sociali / M. Gazzini. - In: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. MOYEN AGE. - ISSN 1123-9883. - 123:1(2011), pp. 95-103.
Abstract:
Nell’Italia comunale padana di secondo Duecento si svilupparono reti confraternali che crearono collegamenti intercittadini che facevano perno su solidarietà di carattere religioso ma anche politico, collocandosi nella scia di quella religiosità militante in difesa della fede cattolica e della pars Ecclesiae che ebbe allora il suo momento di massima affermazione. In particolare, si misero in luce due distinte reti confraternali –l’una “di Popolo”, intitolata al Consorzio dello Spirito Santo del beato Facio, l’altra “di milites”, intitolata alla beata Maria Vergine Gloriosa, altrimenti detta dei frati Gaudenti – che si sovrapposero alle più note reti della circolazione dei nuovi ordini mendicanti e del funzionariato politico itinerante, utilizzandone percorsi e uomini. L’intervento intende soffermarsi sul significato che queste reti confraternali assunsero nel momento in cui si trovarono a confronto l’una con l’altra.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Confraternite; Italia; Medioevo; Comuni; Reti; Popolo; Nobiltà; Solidarietà
Elenco autori:
M. Gazzini
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