Ruolo della vegetazione riparia nella stabilizzazione degli alvei di corsi d’acqua montani = The role of riparian vegetation in streambed stabilitation
Articolo
Data di Pubblicazione:
2018
Citazione:
Ruolo della vegetazione riparia nella stabilizzazione degli alvei di corsi d’acqua montani = The role of riparian vegetation in streambed stabilitation / A. Andreoli, G.B. Bischetti, E. Chiaradia, A. Cislaghi, F. Comiti. - In: QUADERNI DI IDRONOMIA MONTANA. - 35:(2018), pp. 249-258.
Abstract:
La vegetazione riparia può influenzare significativamente la capacità dei corsi
d’acqua di convogliare la portata liquida e solida e condizionarne l’assetto fluviomorfologico.
Le piante presenti sul contorno bagnato, infatti, favoriscono la deposizione
del materiale solido e con il loro apparato radicale stabilizzano tali depositi. Per valutare
gli effetti della vegetazione riparia sul consolidamento dei sedimenti e sulla morfologia,
sono state effettuate misure di densità e resistenza meccanica degli apparati
radicali, in cinque trincee scavate lungo il rio Mareit/Mareta in provincia di Bozen/
Bolzano, dove nel 2010 è stato effettuato uno dei più significativi interventi di riqualificazione
fluviale. Quattro trincee sono state scavate su isole fluviali vegetate, mentre
una sulla sponda sinistra del torrente. Sono state anche effettuate analisi sullo sviluppo
dei raggruppamenti vegetali pre- e post- intervento di riqualificazione, per poter poi
estendere i risultati a scala di tratto, attraverso la differenza tra quote di DEM (DoD)
ottenuti con LiDAR aereo e fotogrammetria “Structure from Motion” (SfM). I risultati
ottenuti dall’analisi dei raggruppamenti vegetali mostrano una loro riduzione nel tempo
dovuta all’unione di più raggruppamenti, mentre l’area complessivamente coperta
dalle piante è cresciuta di quasi il 300%. I risultati relativi al rinforzo radicale, mostrano
che esso, espresso in termini di coesione aggiuntiva, varia fra 5 e 30 kPa, con significative
variazioni di andamento con la profondità passando da specie più pioniere a specie
che vi succedono. Mentre nelle situazioni in cui prevalgono i salici si ha un rinforzo
meno spiccato rispetto all’ontano, ma più regolare lungo il profilo verticale e si mantiene
apprezzabile anche in profondità, viceversa, dove prevale l’ontano il rinforzo è
più marcato ma localizzato in superficie. In generale, si evidenzia l’importanza della
vegetazione nella stabilizzazione dei sedimenti ed una dipendenza dalla successione
ecologica che si instaura. Tali risultati forniscono un contributo anche di carattere
quantitativo utile ad una migliore comprensione della dinamica morfologica dei corsi
d’acqua montani, utile anche nell’ambito degli interventi di riqualificazione fluviale.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Elenco autori:
A. Andreoli, G.B. Bischetti, E. Chiaradia, A. Cislaghi, F. Comiti
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