Per un pugno di voti : i funzionari di pubblica sicurezza e le elezioni del marzo 1897 in provincia di Palermo
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Data di Pubblicazione:
2016
Citazione:
Per un pugno di voti : i funzionari di pubblica sicurezza e le elezioni del marzo 1897 in provincia di Palermo / A. Azzarelli. ((Intervento presentato al convegno Classi dirigenti e territori in età contemporanea : asimmetrie tra centri e periferie, continuità e discontinuità. Il caso italiano (1861-2015) tenutosi a Avellino nel 2016.
Abstract:
Il 1897 è un anno turbolento per la politica italiana. Su tutto il territorio nazionale il confronto elettorale in vista delle elezioni generali del marzo accende le passioni di partito. Nelle province siciliane la lotta tra crispini e rudiniani è incandescente. Dall’aprile dell’anno precedente, il senatore Giovanni Codronchi Argeli, esponente della destra, è stato chiamato a guidare il Regio Commissariato Civile per la Sicilia, prima forma di decentramento, ancorché burocratica, a base regionale. A lui il compito di preparare le elezioni, con il chiaro obiettivo di sostituire all’élite crispina una classe dirigente legata al moderatismo di destra.
Sin dal febbraio Codronchi avvia le pratiche per la selezione dei candidati ministeriali. Scrive lettere, invia telegrammi, incontra notabili locali; tesse, insomma, una fitta rete di relazioni e promesse. Non è da solo a lavorare in tale direzione. Sul territorio, dal piccolo comune alla grande città, sono i funzionari di pubblica sicurezza lo strumento da lui utilizzato per interfacciarsi con le élite locali. Sono i delegati, gli ispettori e i vari poliziotti a proporre le candidature, a verificarne le possibilità di vittoria e a relazionare in argomento a Codronchi. È in questa tela di rapporti che si definiscono i contorni delle elezioni del 1897 in Sicilia.
Nel collegio di Prizzi, provincia di Palermo, viene inviato in missione speciale un ispettore noto alla storiografia: Giuseppe Alongi, già autore di diversi saggi sulla pubblica sicurezza e futuro fondatore di una rivista di polizia scientifica. Vorrei proporre, con la mia relazione, un’analisi del ruolo della polizia, e in particolare di Alongi, nella selezione delle candidature ministeriali per le elezioni del 1897 in provincia di Palermo, tratteggiando linee interpretative utili a meglio comprendere le dinamiche di selezione della classe politica in età liberale.
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Keywords:
candidati; Stato liberale; funzionari di Pubblica Sicurezza; ispettore Giuseppe Alongi, Regio Commissariato Civile per la Sicilia; Secondo Governo di Rudinì
Elenco autori:
A. Azzarelli
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