Data di Pubblicazione:
2013
Citazione:
Il razionale dell'uso delle onde d'urto focali nelle sindromi miofasciali / A.M. Previtera, G. Concardi. ((Intervento presentato al 110. convegno Congresso della Società Piemontese Ligure e Lombarda di Ortopedia e Traumatologia tenutosi a Milano nel 2013.
Abstract:
La sindrome miofasciale (MPS) è una condizione dolorosa muscoloscheletrica caratterizzata da dolore locale e dolore riferito determinati dalla presenza di trigger point miofasciali (MTrP) in una qualsiasi sede corporea. La MPS può associarsi a contratture muscolari specifiche, possibile limitazione funzionale, disturbi sensitivi e disfunzioni neurovegetative.
Eziologia della MTS
1. Sovraccarichi acuti e cronici delle unità contrattili.
2. Traumi di elevata intensità (contusioni, strappi).
3. Microtraumi ripetuti.
4. Contrazioni muscolari a basso livello di forza, ma di lunga durata (es: vizi posturali).
5. Contrazioni muscolari eccentriche.
6. Processi flogistici circoscritti.
7. Patologie articolari flogistiche o degenerative, in grado di determinare focolai iperreattivi della muscolatura nelle sedi viciniori.
Una delle teorie più convincenti sulla fisiopatologia della MTS è quella del deficit energetico-metabolico.
L’evento patologico primario sarebbe la sofferenza ischemica delle fibre del muscolo scheletrico. Questa condizione determinerebbe una riduzione dell'apporto di ossigeno ematico alle cellule muscolari, indispensabile per il funzionamento delle pompe ATP dipendenti poste sulla parete del reticolo sarcoplasmatico. Segue un incontrollato aumento della [Ca2+] nel citoplasma delle cellule muscolari, per compromissione della ricaptazione del Ca2+ dovuta all’insufficienza delle pompe ATP dipendenti.
L’eccesso di ioni Ca2+ associato alla riduzione dell'efficacia delle pompe determina una contrattura locale continuativa per il mancato distacco della miosina dall'actina. Ciò mantiene la condizione d'ischemia-ipossia locale che autoalimenta il processo. Si verrebbe così a determinare il rilascio di numerose sostanze infiammatorie e sensibilizzanti che, agendo sui nocicettori locali, andrebbero a provocare la sensazione dolorosa che il paziente avverte. In tutti i casi, si osservano:
• Aumento della produzione di acetilcolina (ACh).
• Eccessivo rilascio del calcio dal reticolo sarcoplasmatico.
• Aumento del tono muscolare.
• Iperstimolazione neurologica locale.
Qualunque sia lo stimolo, i miofilamenti di actina e miosina cessano di scorrere gli uni sugli altri e il sarcomero viene a trovarsi in una posizione di “accensione” permanente che conduce alla contrattura.
L'accorciamento protratto del sarcomero porta a variazioni chimiche locali intracellulari che comprendono:
• Un'ischemia localizzata per compressione sui capillari.
• Un aumento del fabbisogno metabolico.
• Una maggiore richiesta energetica necessaria a sostenere la contrazione.
• L'impossibile reuptake di ioni calcio nel reticolo sarcoplasmatico per esaurimento di ATP.
• Una crisi energetica.
• La produzione di agenti infiammatori, che sensibilizzano le fibre nocicettive e del sistema nervoso autonomo.
A lungo andare, le modificazioni appena descritte portano a un circolo vizioso.
La lesione tissutale rilascia bradichinina e prostaglandine, che attivano e sensibilizzano i nocicettori. L'attivazione dei nocicettori provoca per un riflesso asso-assonico la liberazione di sostanza P da parte delle terminazioni nervose sensitive. La sostanza P, a sua volta, agisce sui mastociti, provocando la liberazione d'istamina, che eccita i nocicettori, e inducendo vasodilatazione e infiammazione neurogena, con successiva liberazione di bradichinina e serotonina da parte dei tessuti.
Il trattamento deve quindi essere rivolto a interrompere o attenuare questo circolo vizioso.
Onde d’urto
Sono onde acustiche ad alta energia prodotte da specifici generatori, veicolate attraverso un sistema di trasmissione all’interno del corpo umano e focalizzate con precisione sull’obiettivo da trattare.
Per ogni impulso si verific
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Keywords:
Onde d'urto; Sindromi miofasciali
Elenco autori:
A.M. Previtera, G. Concardi
Link alla scheda completa: