Fenomenologia dell’‘amore mezzano’ e senso del pudore nella Caccia di Diana e nella Comedia delle ninfe fiorentine
Articolo
Data di Pubblicazione:
2013
Citazione:
Fenomenologia dell’‘amore mezzano’ e senso del pudore nella Caccia di Diana
e nella Comedia delle ninfe fiorentine / M. Bosisio. - In: GRISELDAONLINE. - ISSN 1721-4777. - XIII:(2013), pp. 1-18.
Abstract:
Il contributo mette a confronto due opere del 'primo' Boccaccio, ovvero la "Caccia di Diana" (1333-1337) e la "Comedia delle ninfe fiorentine" (1341-1342), che rivelano una concezione analoga dell’amore e del pudore. In particolare, la fenomenologia amorosa proposta dallo scrittore spicca per l’innovativa, rispetto alla tradizione cortese e stilnovistica, concezione del corpo, della sensualità dell’amata, dello sguardo, del rapporto tra uomo e donna. Il pudore, allora, diventa un elemento regolatore indispensabile per fondare e controllare una morale sessuale più libera.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Boccaccio ; Comedia delle ninfe fiorentine ; Ameto ; Caccia di Diana ; Ninfale fiesolano ; pudore ; Atteone ; amore
Elenco autori:
M. Bosisio
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