Una reciproca e collettiva concessione di cittadinanza : Parma e Reggio all'inizio del '400
Articolo
Data di Pubblicazione:
2012
Citazione:
Una reciproca e collettiva concessione di cittadinanza : Parma e Reggio all'inizio del '400 / G. Albini. - In: NUOVA RIVISTA STORICA. - ISSN 0029-6236. - 96:1(2012), pp. 115-144.
Abstract:
Nel tardo medioevo le condizioni per ottenere la cittadinanza sono diverse da luogo a luogo nei comuni dell'Italia centro-settentrionale e sono regolate dagli statuti cittadini. Tra il XIV e il XV secolo molte città vengono assorbite all'interno di dominazioni più vaste e il diritto di concessione di cittadinanza gradualmente diventa uno strumento nelle mani dei principi per affermare il loro potere sui ceti dirigenti locali.Il saggio esamina il privilegium civilitatis che i cittadini di Parma e di Reggio si garantiscono reciprocamente all'inizio del XV secolo, quando entrambe le città diventano parte dello stato costituito da Ottobuono Terzi dopo la morte del duca di Milano. Questo mutuo scambio di cittadinanza, attivamente sostenuto da Ottobuono, coinvolge le élite dominanti di Parma e di Reggio e rappresenta un tentativo di rafforzare i legami fra le due città e l'autorità di Ottobuono su di esse. Questo documento è inoltre caratterizzato dall'uso di un linguaggio estremamente evocativo, ricco di riferimento alle auctoritates come Aristotele e Seneca e alle pratiche politiche concrete portate avanti dai principi tardomedievali. L'autore analizza la struttura e il linguaggio di questo privilegium civilitatis ricostruendo un progetto che è in linea con la nuova esperienza politica della costruzione degli stati regionali. All'interno di questo processo l'estendersi dei poteri del principe tende a trasformare la condizione di civis in quella di subditus con un passaggio delle prerogative dalla classe dirigente locale al principe stesso.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
cittadinanza ; Parma ; Reggio ; 15. secolo
Elenco autori:
G. Albini
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