Data di Pubblicazione:
2008
Citazione:
Integrazione di aspetti etici e sociali nella radioprotezione / M.C. Cantone, D. De Bartolo, A. Giovanetti, M. Magnoni, C. Osimani, S. Sandri, G. Sturloni - In: Atti del convegno nazionale di radioprotezione : cinquantenario AIRP : storia e prospettive della Radioprotezione : Pisa, 4 – 6 giugno 2008[Pisa] : [s.n.], 2008. - ISBN 88-886-48-07-0. - pp. 168-172 (( convegno Convegno nazionale di radioprotezione : cinquantenario AIRP : storia e prospettive della radioprotezione tenutosi a Pisa nel 2008.
Abstract:
È ampiamente riconosciuto che la radioprotezione non è confinata ai soli aspetti tecnici, ma possiede
una reale dimensione sociale. Nella maggior parte dei paesi industrializzati vi è un positivo fermento per orientare la radioprotezione verso una maggiore considerazione degli aspetti etici e verso il coinvolgimento delle parti interessate nei processi decisionali. Aderendo a questi propositi, il gruppo di lavoro AIRP “La comunicazione in radioprotezione”, fin dalla sua costituzione nel 2006, ha organizzato una serie di giornate di studio
nell’intento di promuovere il dialogo fra la comunità di radioprotezione e la società civile. Durante l’anno 2007 sono stati organizzati due eventi pubblici. Il primo si è tenuto l’8 giugno a Milano e si è focalizzato sugli aspetti etici, sociali e normativi della gestione dei rifiuti radioattivi: una questione complessa in ambito sociale, con aspetti che riguardano la salute, l’ambiente, la politica energetica e la sostenibilità; e con risvolti etici legati all’equità nella distribuzione del rischio e al coinvolgimento esteso di tutte le parti interessate, comprese le generazioni future. Nella giornata, oltre alle relazioni di J.Lochard sulla dimensione etica e sociale della gestione dei rifiuti radioattivi e di G.Eggermont sulla governance del rischio, sono stati organizzati gruppi di discussione paralleli per facilitare lo scambio di esperienze e opinioni fra i partecipanti tra cui figuravano, oltre a membri della comunità di radioprotezione, anche avvocati, sindaci, sociologi, statistici, biologi, comunicatori della scienza, rappresentanti di associazioni ambientaliste. Al tema dei rifiuti radioattivi è stato dedicato anche il secondo evento organizzato dal
gruppo di lavoro: “Scorie di casa nostra”, tenutosi a Roma il 3 dicembre 2007. Alla giornata di
confronto sono stati invitati tutti i principali stakeholders coinvolti nei pregressi tentativi di dare
una soluzione allo stoccaggio delle scorie radioattive presenti sul nostro territorio. Ancora una volta, è emerso come le esperienze pregresse in Italia e all’estero insegnino che, in una società democratica, ogni tentativo di imporre dall’alto soluzioni tecniche senza il consenso delle popolazioni interessate, è destinato a fallire e può generare conflitti sociali.
La gestione dei rifiuti radioattivi, anche per livelli di attività medio-basse, è un problema
complesso e per lo più irrisolto in tutti i paesi avanzati. Appare sempre più evidente da queste esperienze come sia oggi necessario perseguire un approccio basato sulla trasparenza delle informazioni e sul coinvolgimento di tutte le parti interessate nei processi decisionali.
Tipologia IRIS:
03 - Contributo in volume
Elenco autori:
M.C. Cantone, D. De Bartolo, A. Giovanetti, M. Magnoni, C. Osimani, S. Sandri, G. Sturloni
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Titolo del libro:
Atti del convegno nazionale di radioprotezione : cinquantenario AIRP : storia e prospettive della Radioprotezione : Pisa, 4 – 6 giugno 2008