Un mezzo artificiosissimo di governo per ottenere con inganno e con vie coperte ciò che apertamente non si potrebbe ordinare : le circolari dei ministri di giustizia sul processo penale tra unificazione fascismo
Capitolo
Data di Pubblicazione:
2011
Citazione:
Un mezzo artificiosissimo di governo per ottenere con inganno e con vie coperte ciò che apertamente non si potrebbe ordinare : le circolari dei ministri di giustizia sul processo penale tra unificazione fascismo / C. Storti - In: Perpetue appendici e codicilli alle leggi italiane : le circolari ministeriali, il potere regolamentare e la politica del diritto in Italia tra Otto e Novecento / [a cura di] F. Colao, L. Lacchè, C. Storti, C. Valsecchi. - Prima edizione. - Macerata : EUM, 2011. - ISBN 9788860562999. - pp. 577-627
Abstract:
Nell’ambito di un ricco filone di studi sui caratteri e sul ruolo della magistratura in Italia tra unificazione e prima età repubblicana, la ricerca analizza alcuni aspetti dell’ordinamento della magistratura e dell’esercizio della funzione giurisdizionale particolarmente condizionati dal sistema imperfetto della separazione dei poteri, che caratterizzò lo Statuto albertino così come le costituzioni francesi della prima metà dell’Ottocento. Con minime variazioni dell’ordinamento giudiziario tra il 1865 e il 1941, la dipendenza della magistratura dal potere esecutivo, tipica dell’età liberale, fu progressivamente accentuata nel corso della dittatura fascista: la formula classica di ‘separazione dei poteri’ fu trasformata dal regime in quella di ‘divisione delle funzioni’. Nelle forme della legislazione grigia sottratta al controllo parlamentare, le circolari dei ministri di giustizia, quali atti interni di esercizio del potere gerarchico sui pubblici ministeri, furono tese a condizionare l’attività dei giudici nello svolgimento degli atti istruttori (incentivando, ad esempio, il ricorso al procedimento sommario) e nella persecuzione di particolari atti antigiuridici non soddisfacentemente disciplinati dal codice. Nell’evoluzione della disciplina dell’accesso alla magistratura, inoltre, le circolari ai commissari di concorso ebbero un ruolo essenziale per favorire il reclutamento e la promozione dei pubblici ministeri, in quanto magistrati sottoposti direttamente al controllo del Governo.
Tipologia IRIS:
03 - Contributo in volume
Keywords:
legislazione grigia; circolari ; processo penale (sec.XIX-XX); fascismo; magistratura; accesso alla magistratura; pubblco ministero; penal procedure; judiciary; public prosecutors; access to and promotion within judiciary; ministry of justice; judges; grey legislation
Elenco autori:
C. Storti
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Titolo del libro:
Perpetue appendici e codicilli alle leggi italiane : le circolari ministeriali, il potere regolamentare e la politica del diritto in Italia tra Otto e Novecento