Spring and summer spatial evolution of blue ice areas in Antarctica = Evoluzione spaziale delle aree di ghiaccio blu in Antartide in primavera ed estate
Articolo
Data di Pubblicazione:
2021
Citazione:
Spring and summer spatial evolution of blue ice areas in Antarctica = Evoluzione spaziale delle aree di ghiaccio blu in Antartide in primavera ed estate / G. Traversa, M. Zappetti, A. Senese. - In: GEOGRAFIA FISICA E DINAMICA QUATERNARIA. - ISSN 0391-9838. - 44:1(2021), pp. 79-90. [10.4461/GFDQ.2021.44.7]
Abstract:
Le aree di ghiaccio blu (o Blue ice areas - BIAs) sono importanti superfici di ablazione presenti sul continente Antartico, perlopiù situate sulle coste. Queste presentano valori negativi di bilancio di massa, in un continente dove questo parametro risulta essere mediamente positivo, e dunque il loro studio risulta essere fondamentale ed in particolare acquisiscono importanza la loro evoluzione nel tempo e le ragioni che stanno dietro queste variazioni. Utilizzando tecniche di telerilevamento e prodotti satellitari, qui si propone un’analisi intra-annuale dell’estensione delle BIAs nel periodo primavera-estate 2000-2021. Basando l’identificazione delle BIAs sulla pendenza topografica e sui valori di albedo superficiale
derivata dal prodotto MCD43A3 del Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer (MODIS), si sono identificati dei trend per tutte le stagioni analizzate, che mostrano aumenti significativi e stabili di area dalla primavera all’estate e solamente in metà dei casi una diminuzione finale ad inizio autunno. Confrontando queste tendenze areali con parametri
meteorologici come la temperatura e la velocità del vento, acquisiti da una stazione meteorologica automatica localizzata sull’Amery Ice Shelf (Antartide Orientale), è stata trovata una relazione tra valori positivi di temperatura e l’espansione delle BIAs (R = 0,60), probabilmente dovuta a processi di fusione o sublimazione della neve, che scoprono così il sottostante ghiaccio blu. Inoltre, è stata identificata una debole correlazione tra l’aumento areale e velocità del vento elevate e continuative. Infine, il decremento areale di inizio autunno ritrovato in certe stagioni potrebbe essere spiegato con la presenza di intensi fenomeni di fusione, come risultato di più giorni consecutivi di temperature positive, che portano alla
presenza di acqua sulla superficie, oppure di eventi estremi di precipitazioni
solide. In entrambi i casi, acqua e neve coprono le BIAs, rendendole impossibili da identificare con il telerilevamento.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Blue ice areas; Antarctica; Amery Ice Shelf; Albedo; aree di ghiaccio blu; Antartide; Amery Ice Shelf; MCD43A3 MODIS; Albedo
Elenco autori:
G. Traversa, M. Zappetti, A. Senese
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