L'IMPATTO SOCIALE. I PROTAGONISTI DELLE PRATICHE GIUDIZIARIE A VERCELLI FRA XIV E XV SECOLO
Tesi di Dottorato
Data di Pubblicazione:
2022
Citazione:
L'IMPATTO SOCIALE. I PROTAGONISTI DELLE PRATICHE GIUDIZIARIE A VERCELLI FRA XIV E XV SECOLO / L. Campisi ; tutor: B.G.M. Del Bo, M.N. Covini ; coordinatore: M. Soresina. Dipartimento di Studi Storici, 2022 Sep 08. 34. ciclo, Anno Accademico 2021.
Abstract:
La presente ricerca nasce con l’obiettivo di valutare l’impatto che ebbero, sui procedimenti penali celebrati dal tribunale podestarile di Vercelli, le risorse economico-sociali in possesso delle parti e quali effetti potesse avere l’appartenenza a un determinato segmento sociale sulla fisionomia e sulla qualità dei reati commessi, tanto in città quanto nelle località del contado. Questi interrogativi hanno portato l’analisi a concentrarsi sulla documentazione giudiziaria prodotta nella città eusebiana fra gli anni Settanta del Trecento e i Quaranta del secolo successivo, sfruttandola come lente d’osservazione della società del tempo, e dei conflitti interni ad essa una volta portati sui banchi dei giudici cittadini. In base all’indirizzo dato alla ricerca si è poi allargato lo spettro d’indagine alle fonti notarili e agli atti del consiglio cittadino, con l’intento di raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sui soggetti coinvolti nelle diverse fasi della disputa giudiziale. Grazie ai dati raccolti è stato così realizzato un database contenente i profili personali di circa 3000 individui, provenienti dall’ambiente cittadino e dai borghi del contado e comparsi in tribunale in qualità sia di indagati sia di vittime.
Per poter comprendere a fondo gli aspetti sociali della giustizia pubblica, la riflessione ha interessato, in un primo momento, il ruolo ambivalente assunto dal processo, da una parte, quale dispositivo di legittimazione del potere, dall’altro, quale strumento a disposizione delle parti per la gestione del conflitto. Si sono quindi analizzate le modalità attraverso cui l’estrazione sociale, i capitali a disposizione e le reti di conoscenze personali potevano impattare sulle pratiche penali, influenzando le capacità processuali dei soggetti coinvolti e, di conseguenza, il giudizio finale delle magistrature cittadine. I privati avevano infatti a disposizione un ampio ventaglio di soluzioni per tentare di ottenere giustizia, ma le risorse clientelari e finanziarie in loro possesso potevano rivelarsi decisive per scegliere quale canale delatorio sfruttare. Successivamente all’avvio dell’inchiesta, l’estrazione sociale degli indagati o degli attori era in grado di influenzare notevolmente la strategia processuale da loro adottata, consentendo a essi di sfruttare le dilatazioni temporali concesse dal bando per ottenere un vantaggio nella disputa giudiziaria, rivolgendosi ad esempio a un procuratore per la formulazione delle difese e per evitare, se possibile, di finire sotto tortura.
Dopo aver inquadrato gli schemi procedurali e la loro sensibilità alle risorse socio- economiche delle parti, una sezione è stata dedicata ai soggetti che si muovevano attorno al banco di giustizia. Si sono quindi studiati i canali di reclutamento e l’estrazione sociale sia degli officiali signorili sia di quelli di nomina locale, per poi dedicare attenzione a quelle figure che, dopo essere state introdotte nella contesa dalle parti, intervenivano nel processo, in veste di fideiussori, per evitare che si ingolfasse, oppure, come procuratori, per cercare consapevolmente di bloccarlo. Infine, è stata proposta una lettura della criminalità in chiave sociale, nel tentativo di evidenziare l’incidenza delle categorie delittuose maggiormente dibattute nei diversi contesti sociali. Si sono quindi analizzate le direttrici delle offese, sia fisiche sia verbali, dei furti e delle azioni sovversive, focalizzando l’analisi sui protagonisti delle azioni violente e su come l’appartenenza a diversi segmenti sociali potesse impattare sulle forme assunte dagli assalti. L’immagine restituita dalle carte giudiziarie e quella di una comunità viva, attraversata da continue tensioni, dove le reti di
Tipologia IRIS:
Tesi di dottorato
Keywords:
giustizia criminale; società medievale; prassi giudiziaria; gestione dei conflitti; Basso Medioevo; Vercelli; Visconti
Elenco autori:
L. Campisi
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