Il futuro prossimo delle “concessioni balneari” dopo il Consiglio di Stato: nihil medium est?
Articolo
Data di Pubblicazione:
2022
Citazione:
Il futuro prossimo delle “concessioni balneari” dopo il Consiglio di Stato: nihil medium est? / A. Monica. - In: CERIDAP. - ISSN 2723-9195. - 2022:1(2022), pp. 63-94.
Abstract:
L’analisi ha origine dalle “sentenze gemelle” nn. 17 e 18 dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato destinate ad incidere sul futuro delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative. A partire dalla conferma dell’illegittimità dell’istituto della proroga automatica, poiché in contrasto sia con l’art. 49 TFUE che con l’art. 12 della Direttiva servizi, si intende soffermarsi, in particolare, sulla questione dell’interesse transfrontaliero. Quest’ultimo è, infatti, definito dai giudici amministrativi quale necessariamente esistente e non da determinare sulla base del contesto. Il che impone una riflessione sull’attività futura delle pubbliche amministrazioni chiamate a predisporre le procedure di aggiudicazione delle concessioni in scadenza sulla base delle prossime indicazioni del legislatore. Le stesse pronunce si fanno creatrici del diritto: non solo esse spostano a fine 2023 gli effetti del giudicato, ma non rinunciano ad offrire al legislatore dei criteri chiari e ben precisati per il riordino della materia.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
concessioni demaniali; turismo balneare; nomofilachia; Direttiva servizi; libertà di stabilimento
Elenco autori:
A. Monica
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