Data di Pubblicazione:
2008
Citazione:
Le nuove relazioni interistituzionali nei sistemi multilivello : Milano e l’Expo 2015 / N. Pasini. ((Intervento presentato al 22. convegno Convegno annuale SISP. Sezione 10: regionalismo e politiche locali, Panel 41: politiche locali per la regolazione dello sviluppo tenutosi a Pavia nel 2008.
Abstract:
La letteratura politologica recente mette in evidenza come nell’arena nazionale e sopranazionale vi sia un nuovo protagonismo delle città e delle regioni. In un contesto ad alta interdipendenza economica, sociale, culturale e politica (noto in senso lato come processo di globalizzazione), dal quale scaturisce l’esigenza di una global governance, oltre agli stati nazionali, è interessante notare una trasformazione sia di government che di governance delle città, intese come città-regioni e, in alcuni casi, come città-stato. Ciò significa ripensare le funzioni delle città e degli enti subnazionali, non più finalizzate alla sola gestione dei servizi pubblici locali in termini di welfare municipale o locale, ma soprattutto alla formulazione di una strategia di portata internazionale.
A partire dallo strumento tipico dell’analisi delle politiche pubbliche che rende possibile la costruzione di una rete di articolazioni istituzionali (e non), ci si chiede quali sono le nuove relazioni interistituzionali nei sistemi multilivello, al fine di analizzare le nuove strategie internazionali delle città e delle regioni, nel caso specifico Milano EXPO 2015. Si fa riferimento al nuovo protagonismo delle città, delle regioni e delle autonomie funzionali dentro e fuori i confini nazionali; al trasferimento di funzioni dal centro alla periferia attraverso il cosiddetto decentramento politico e decentramento amministrativo. Tali innovazioni, avvenute negli ultimi quindici anni, dimostrano anche il crescente grado di complessità del processo decisionale. In tal senso si tiene conto del governo dei processi partecipativi, delle logiche di governance, dell’analisi e delle valutazioni di impatto e di processo.
Caso studio: Il caso studio fa riferimento al successo di Milano per l’EXPO 2015. Si tiene conto del cosiddetto marketing territoriale o marketing d’area, un’attività organizzata che aiuta i decisori politici a definire le strategie per rendere attrattivi i territori, considerati composti da elementi tangibili e non tangibili. A tal fine, si fa riferimento a:
- il contesto e le relazioni internazionali sviluppate tra i diversi attori per l’aggiudicazione dell’Evento;
- quanto la politics sovranazionale, nazionale e locale ha inciso sulla polity e sulla policy (si comprendere quali sono stati i comportamenti strategici dei diversi attori in ordine alla frammentazione/omogeneità delle politiche nazionali-regionali-locali, al fine di spiegare il buon funzionamento delle istituzioni pubbliche e il successo sia su scala centrale sia su scala periferica;
- il progetto di Milano Nutrire il Pianeta – Energia per la vita, per capire se rappresenti la vocazione della città ovvero una scelta di opportunità;
- la strategia complessiva del progetto.
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Keywords:
città ; global governance; multilevel governance ; government; esposizione universale ; politics ; policy ; polity; attori istituzionali ; attori non istituzionali ; processo decisionale ; welfare locale e subnazionale
Elenco autori:
N. Pasini
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