PRATICHE ILLEGALI, AGIRE CRIMINALE E FENOMENO MIGRATORIO. IL CASO DEL CARA DI MINEO
Tesi di Dottorato
Data di Pubblicazione:
2020
Citazione:
PRATICHE ILLEGALI, AGIRE CRIMINALE E FENOMENO MIGRATORIO. IL CASO DEL CARA DI MINEO / A. Nava ; tutor: M. Massari ; coordinatore: F. dalla Chiesa. Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici, 2020 Jun 18. 32. ciclo, Anno Accademico 2019. [10.13130/nava-annalisa_phd2020-06-18].
Abstract:
Questo elaborato mira a comprendere l’impatto delle politiche securitarie in ambito migratorio sulla realtà concreta del sistema di accoglienza italiano, con un focus particolare sulle dinamiche illegali e criminali che esse contribuiscono a generare. La ricerca si inserisce all’interno di un momento storico molto particolare, che vede le politiche di accoglienza oggetto di cambiamenti su larga scala. Il caso studio analizzato riguarda il Cara di Mineo, il più grande centro di accoglienza nazionale, chiuso definitivamente nel luglio 2019. In questa struttura si ripropongono, amplificati, i meccanismi e i cortocircuiti propri dell’intero sistema. In particolare, l’indagine verte sul labile confine tra pratiche legali e illegali, sviluppatesi in un contesto segnato da marginalizzazione e isolamento. A queste dinamiche afferiscono comportamenti criminali specifici, come lo sviluppo di una cellula di criminalità organizzata nigeriana, che vengono esaminati sempre rispetto alla relazione con il terreno in cui si diffondono. Quella che si configura come una sorta di “fabbrica dell’irregolarità”, secondo i risultati della ricerca sul campo, svolge un ruolo cruciale nella sovrapposizione dei concetti di vittimizzazione e di agency criminale.
Tipologia IRIS:
Tesi di dottorato
Keywords:
Migrazione; criminalità, politiche securitarie; culti
Elenco autori:
A. Nava
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