Data di Pubblicazione:
2013
Citazione:
Biomarcatori farmacogenomici per la predizione di efficacia e sicurezza delle statineIn: GIORNALE ITALIANO DELL'ARTERIOSCLEROSI. - ISSN 2240-4821. - 4:4(2013 Nov), pp. 23-35.Biomarcatori farmacogenomici per la predizione di efficacia e sicurezza delle statineIn: GIORNALE ITALIANO DELL'ARTERIOSCLEROSI. - ISSN 2240-4821. - 4:4(2013 Nov), pp. 23-35..
Abstract:
Le statine, indicate per il trattamento delle iperlipidemie e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, sono fra le classi di farmaci più frequentemente prescritte. A dispetto della loro ormai riconosciuta efficacia, una percentuale rilevante dei pazienti trattati con questi farmaci continua a progredire verso la malattia cardiovascolare conclamata. È quindi pensiero comune che diversi fattori genetici possano contribuire sostanzialmente al risultato di questo trattamento terapeutico. Effettivamente, diversi geni candidati sono stati associati al dosaggio di statina necessario e al risultato terapeutico. Ciò nonostante, non esiste ad oggi alcun test farmacogenomico specifico che permetta di guidare il medico nelle scelte riguardanti la terapia con questi farmaci. Nel presente articolo, oltre a definire la terminologia di base della farmacogenomica, saranno descritti i geni candidati di maggior interesse (CETP, HMGCR, SLCO1B1, ABCB1 e CYP3A4/5) e i più recenti studi effettuati al fine di soddisfare la crescente richiesta di nuovi marcatori farmacogenomici capaci di predire la risposta al trattamento con una statina.
Tipologia IRIS:
02 - Traduzione di articolo su periodico
Keywords:
Farmacogenomica ; statine ; malattie cardiovascolari
Elenco autori:
D. Baldassarre, M. Amato, B. Frigerio, G. Colombo, P.F. Binkley, S.R. Pandey, A.M. Suhy, K. Hartmann, J.P. Kitzmiller
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