Revisione sistematica della letteratura sull’effetto dei concentrati piastrinici nel trattamento chirurgico dei difetti parodontali
Articolo
Data di Pubblicazione:
2013
Citazione:
Revisione sistematica della letteratura sull’effetto dei concentrati piastrinici nel trattamento chirurgico dei difetti parodontali / M. Del Fabbro, C. Ceci, S. Taschieri. - In: DENTAL CADMOS. - ISSN 0011-8524. - 81:7(2013), pp. 393-409. [10.1016/S0011-8524(13)70072-2]
Abstract:
Obiettivi
Scopo di questa revisione della letteratura è valutare in modo sistematico gli effetti dei concentrati piastrinici autogeni (CP) in aggiunta al trattamento chirurgico dei difetti parodontali.
Materiali e metodi
È stata effettuata una ricerca elettronica in MedLine, Em-Base e Cochrane Central Register of Controlled Trials utilizzando specifiche parole chiave. È stata eseguita anche una ricerca manuale nell’ambito delle principali riviste nel campo della parodontologia. Sono stati inclusi solo gli studi randomizzati. Il livello di attaccamento clinico era la principale variabile di successo per i difetti intraossei parodontali. L’aumento della copertura radicolare e l’aumento della cheratinizzazione tissutale erano le principali variabili della recessione gengivale. Per l’analisi statistica tutti i dati sono stati normalizzati rispetto ai valori basali. È stato valutato anche il rischio di bias degli studi inclusi. Per i difetti intraossei sono state analizzate anche le influenze della rigenerazione tissutale guidata (Guided Tissue Regeneration, GTR), del tipo di studio (split-mouth vs studi paralleli) e del tipo di CP (Platelet Rich Plasma, PRP, vs Platelet Rich Fibrin, PRF).
Risultati
Dei 456 articoli inizialmente esaminati, 48 erano idonei e ne è stato analizzato il testo completo. Infine, 34 studi sono stati inclusi: 24 studi sui difetti parodontali intraossei, 7 studi sulla recessione gengivale e 3 studi sui difetti di forcazione. È stato rilevato un significativo effetto positivo dell’aggiunta del CP nel trattamento dei difetti intraossei. Tale effetto era amplificato negli studi in cui non si utilizzava la GTR, mentre negli studi con GTR l’uso del CP non aveva un effetto adiuvante. Non è stato trovato alcun effetto del tipo di studio, della durata del follow-up o del tipo di CP. Tutti gli studi split-mouth (eccetto uno in cui è stata utilizzata la GTR) hanno mostrato un significativo effetto positivo del CP. Per il trattamento della recessione gengivale non è stato trovato alcun beneficio significativo del CP. Per il trattamento dei difetti di forcazione sono stati riportati vantaggi positivi del CP, ma non si è potuta eseguire alcuna metanalisi a causa dell’eterogeneità degli studi.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Gingival recession; Growth factor; Intrabony defects; Periodontal regeneration; Platelet rich plasma
Elenco autori:
M. Del Fabbro, C. Ceci, S. Taschieri
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