Tumori della parete perivascolare canini a localizzazione sottocutanea : analisi delle variabili prognostiche su 43 casi
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Data di Pubblicazione:
2010
Citazione:
Tumori della parete perivascolare canini a localizzazione sottocutanea : analisi delle variabili prognostiche su 43 casi / R. Ferrari, G. Avallone, P. Boracchi, P. Roccabianca, D. Stefanello. ((Intervento presentato al 17. convegno Congresso annuale della Società Italiana di Chirurgia Veterinaria (SICV) tenutosi a Olbia nel 2010.
Abstract:
I tumori della parete perivascolare (TPP) canini sono stati recentemente
identificati come un sottogruppo appartenente ai sarcomi dei tessuti molli. In
letteratura non sono presenti indicazioni circa il comportamento biologico e i
fattori prognostici di questo specifico istotipo. Questo lavoro si prefigge lo scopo
di esplorare le caratteristiche cliniche e i fattori prognostici che possono
influenzare il tasso di ricaduta della malattia neoplastica in cani affetti da TPP
alla prima presentazione trattati con sola chirurgia. Quarantatre casi di TPP sono
stati arruolati allo studio. Le variabili cliniche e patologiche sono state valutate
tramite l’analisi delle corrispondenze multiple e in analisi univariata con modello
di Cox (p<0,05). Undici casi avevano sviluppato la ricaduta della malattia
neoplastica. Il modello statistico ha permesso di identificare 3 profili di paziente.
Tutti i pazienti che sviluppavano la ricaduta della malattia neoplastica
appartenevano ai profili 2 e 3, mentre nessun caso appartenente al profilo 1
manifestava recidiva locale e/o metastasi a distanza (p=0,00855). Le
caratteristiche peculiari del profilo 1 sono state: TPP localizzato all’estremità
distale degli arti, di dimensione (asse maggiore) inferiore a 6 cm e
tendenzialmente di I grado istologico. In analisi univariata, le uniche variabili che
influenzavano in modo statisticamente significativo la percentuale di ricaduta
della malattia neoplastica sono state le dimensioni del tumore e l’età del
soggetto. Sulla base dei nostri risultati, pazienti che corrispondono al profilo 1
presentano una prognosi più favorevole in quanto il tumore tende ad avere un
comportamento biologico tendenzialmente benigno. Il valore del fattore di
rischio (HR) espresso nell’analisi univariata mostra che alcune variabili come
l’indice mitotico e la valutazione istologica dei margini, pur non influenzando in
questo studio la percentuale di ricaduta della malattia in modo statisticamente
significativo, necessitano in futuro di essere studiate su una popolazione più
numerosa.
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Keywords:
Sarcoma dei tessuti molli ; cane ; analisi delle corrispondenze multiple
Elenco autori:
R. Ferrari, G. Avallone, P. Boracchi, P. Roccabianca, D. Stefanello
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