Cambiamenti in atto dei sistemi produttivi in un campione di aziende zootecniche valtellinesi
Contributo in Atti di convegno
Data di Pubblicazione:
2011
Citazione:
Cambiamenti in atto dei sistemi produttivi in un campione di aziende zootecniche valtellinesi / M. Guerci, C. Penati, A.A. Sandrucci, A. Tamburini - In: Zootecnica e montagna : quali strategie per il futuro / [a cura di] S. Bovolenta. - [s.l] : SoZooAlp, 2011 Jul. - ISBN 9788889222072. - pp. 85-99 (( Intervento presentato al 6. convegno Zootecnia e montagna : quali strategie per il futuro? tenutosi a Bolzano nel 2010.
Abstract:
La necessità di conservare la redditività delle aziende bovine da latte nelle aree alpine tende a favorire
un’evoluzione verso sistemi di allevamento intensivi, spesso con risvolti negativi sull’ambiente ed il territorio.
Risulta perciò essenziale analizzare le scelte gestionali degli imprenditori agricoli e valutarne la
sostenibilità ambientale. Nell’indagine sono stati raccolti i dati di 24 stalle con bovini da latte nella zona
della bassa Valtellina e Valchiavenna relativi a due annate differenti (2006 e 2009), per evidenziare i
cambiamenti e delineare la dinamica delle scelte manageriali in questi tre anni. Inoltre è stato calcolato
il bilancio dell’azoto relativo all’attività produttiva nel fondovalle (kg N ha-1 di fondovalle). Dai risultati di
questa indagine viene confermato l’orientamento delle aziende verso una generale intensificazione dei
sistemi produttivi: il numero medio di capi allevati per azienda è aumentato dal 2006 al 2009 (da 86,8 a
95,6 UBA) così come la SAU (da 25,7 a 27,9 ha) e il carico animale (da 3,0 a 3,3 UBA ha-1). Per quanto
riguarda l’utilizzazione agronomica del suolo di fondovalle, la superficie dedicata ai prati stabili da sfalcio
è rimasto pressoché immutata, mentre pare più evidente la variazione della parte di SAU destinata alla
produzione di mais (prevalentemente trinciato ed insilato) che è aumentata passando dal 23,0 al 25,8
% della SAU, con effetti positivi sull’autosufficienza alimentare degli allevamenti. Il surplus dell’azoto
dell’annata 2009 è risultato maggiore rispetto al 2006 passando da 198 ± 162 a 213 ± 154 kg ha-1 e, in
particolare, è aumentato in modo rilevante l’azoto introdotto in azienda, soprattutto per quanto riguarda
gli animali e foraggi acquistati, mentre non è aumentato quello legato all’acquisto di mangimi concentrati;
preoccupante è l’incremento dell’input di azoto da fertilizzanti (utilizzati principalmente per il mais)
che è quasi raddoppiato tra il 2006 e il 2009
Tipologia IRIS:
03 - Contributo in volume
Keywords:
montagna ; latte ; allevamento bovino
Elenco autori:
M. Guerci, C. Penati, A.A. Sandrucci, A. Tamburini
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Titolo del libro:
Zootecnica e montagna : quali strategie per il futuro