Percorsi topografici intorno a un topos epico: gli Inferi ovidiani. In: Il gran poema delle passioni e delle meraviglie. Ovidio e il repertorio letterario e figurativo tra antico e riscoperta dell'antico
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Data di Pubblicazione:
2011
Citazione:
Percorsi topografici intorno a un topos epico: gli Inferi ovidiani. In: Il gran poema delle passioni e delle meraviglie. Ovidio e il repertorio letterario e figurativo tra antico e riscoperta dell'antico / C. Torre. ((Intervento presentato al convegno Il gran poema delle passioni e delle meraviglie. Ovidio e il repertorio letterario e figurativo tra antico e riscoperta dell'antico tenutosi a Padova nel 2011.
Abstract:
La descrizione del viaggio di Giunone agli Inferi, che si legge nel quarto libro delle Metamorfosi, rappresenta una delle prove più impegnative dell’imitatio virgiliana da parte di Ovidio. Eppure, l’alta densità allusiva e lo spessore retorico del brano, su cui insistono i commentatori, lasciano trapelare una reinterpretazione visuale e “topografica” di questo luogo comune da parte di Ovidio. Da “luogo” retorico, il topos degli Inferi diventa così vero e proprio luogo fisico dell’Urbs, con ricadute non insignificanti sul piano della tecnica epica e, forse, non senza implicazioni ideologiche.
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Keywords:
Ovidio ; Metamorfosi ;
Elenco autori:
C. Torre
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